L'azienda svizzera Stadler ha recentemente siglato un accordo di cooperazione con Ferrovia Circumetnea (FCE), l'azienda ferroviaria della Sicilia, per costruire il primo treno a idrogeno su binario ridotto della regione. Si tratta del primo progetto ferroviario a idrogeno di Stadler in Sicilia, Italia. La cerimonia di firma si è tenuta all'EXPO Ferroviaria (Milan Railway Expo). Il contratto prevede la progettazione e fornitura di 2 convogli, con un'opzione per ulteriori 13 convogli, nonché 5 anni di assistenza completa e fornitura di ricambi tecnici.

I treni a idrogeno saranno progettati e prodotti nella fabbrica Stadler di Bussnang, in Svizzera, e sono previsti per operare sulla linea Paternò-Randazzo. Questa linea attraversa il Parco Naturale del Vulcano Etna, snodandosi lungo le pendici vulcaniche. I treni hanno una configurazione a 2 carrozze, con un "gruppo propulsore" centrale che integra serbatoi di stoccaggio dell'idrogeno e celle a combustibile. Ogni composizione ha 87 posti a sedere fissi e una capacità massima di 147 passeggeri, offrendo un equilibrio tra praticità e comfort. Progettati tenendo pienamente conto dell'accessibilità, i treni sono dotati di ingressi a piano ribassato e servizi igienici accessibili universali, oltre a prevedere spazi riservati per biciclette e passeggini, adattandosi a diverse situazioni di viaggio.

Con un carico sugli assi controllato al di sotto delle 11 tonnellate, i treni possono operare sull'intera rete a scartamento ridotto di FCE. I loro sistemi di trazione sono stati appositamente adattati per affrontare le pendenze elevate della linea, garantendo un funzionamento stabile nel terreno complesso della zona vulcanica. Da notare che, con questo ordine siciliano, il numero totale di treni a idrogeno che Stadler costruirà per l'Italia ha raggiunto 19 unità. In precedenza, Stadler aveva già ottenuto ordini da ARST (Sardegna) e da FdC (Calabria), espandendo continuamente la rete ferroviaria italiana a zero emissioni.

La realizzazione del layout a idrogeno di Stadler in Italia è iniziata nel 2023. Con finanziamenti provenienti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza italiano, ha siglato un accordo quadro con ARST (Sardegna) e FdC (Calabria) per fornire fino a 25 convogli ferroviari a idrogeno su binario ridotto. Sfruttando questi progetti, Stadler è diventata il primo produttore al mondo a fornire treni a idrogeno per le ferrovie europee a scartamento ridotto. La tecnologia deriva dalla piattaforma FLIRT H2 sviluppata per il mercato statunitense, e questo progetto siciliano contribuirà ulteriormente alla diffusione di questa tecnologia nella regione mediterranea dell'Europa.